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Paura della solitudine

Sentirsi soli e tristi ci spaventa ma la solitudine è un sentimento naturale, non è una malattia e se vissuto e gestito bene può avere dei vantaggi.
Del resto è il momento che viviamo che ci porta ad associare il sentirsi soli a “sono triste” e a farlo diventare un problema che mette ansia per la paura di rimanere soli e non riuscire a fare a meno degli altri.
In effetti soffrire di solitudine in un mondo pieno di continui contatti social che ci fanno avere la possibilità di essere collegati con tutti, sembra paradossale, ma dentro noi cova la paura di essere esclusi, di sentirsi soli e tristi

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Delusione

U. Galimberti nel suo dizionario di psicologia, descrive la delusione come “reazione affettiva conseguente alla mancata realizzazione di una speranza o di un’attesa. Per indicare questo stato, in ambito psicoanalitico, si preferisce il termine frustrazione”. Il dizionario italiano scrive che la delusione è: ”uno stato d’animo di tristezza provocato dalla constatazione che le aspettative, le…

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Relazioni tossiche: crepacuore, dipendenze affettive e truffe d’Amore

Sappiamo che anche le relazioni possono essere o diventare tossiche e produrre dolore facendo soffrire le persone e la cui sofferenza potrebbe essere giustificata quando è dovuta ad un rapporto d’amore che finisce, ma che diventa patologica quando dura da tutto il tempo della relazione. Per approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su “le…

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Le relazioni sociali

Le relazioni umane avvengono attraverso un processo di apprendimento che continua tutta la vita, ma che nell’infanzia è importantissimo per lo sviluppo sociale del bambino e per far si che si formino le relazioni sociali.
La socializzazione fa parte della vita dell’uomo e della sua capacità relazionale fatta di comunicazione interpersonale e sociale, che significa riuscire a far capire agli altri il proprio pensiero, così come comprendere l’autentico pensiero che gli altri ci trasmettono.

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Ansia notturna, cos’è e come gestirla

Cala il buio, arriva sera e sono finiti gli impegni della giornata, ed ecco che all’improvviso tutti i pensieri che ci hanno tenuti impegnati fino a quel momento lasciano spazio all’ansia.

L’ansia ci fa sembrare i problemi lavorativi o familiari più grandi di quello che in realtà sono, ed il fatto che di sera e poi di notte questa ansia aumenta è probabilmente dovuto al livello di stress e tensione troppo alto. Ognuno di noi ha una sua capacità di gestire lo stress, alcuni però reagiscono meglio di altri, e taluni possono sviluppare ansia e depressione notturna.

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